Come chiaramente espresso dal suo acronimo che significa International Association Nitrox & Technical Divers, la IANTD è stata la prima organizzazione didattica al mondo ad avere proposto i corsi d’immersione nitrox, tecnica, trimix e rebreather, identificando con essi per molti anni il suo compito didattico.
La IANTD è stata fondata negli USA nel 1985 ed è stata la prima organizzazione didattica a dedicarsi all’insegnamento della subacquea nitrox, tecnica, trimix e rebreather. La IANTD è stata fondata in Italia da Fabio Ruberti nel 1993 con il nome di IANTD Italia-Adria, poiché responsabile non solo per il territorio italiano, ma anche per tutti i paesi che si affacciano sulle coste dell’Adriatico orientale, essa è stata la prima organizzazione a promuovere queste futuristiche attività di immersione sul nostro territorio, organizzando i primi corsi per subacquei e per istruttori. Dieci anni più tardi, in seguito ai grandi successi ottenuti, nel 2003 si è trasformata in IANTD S.r.l. , società proprietaria del marchio IANTD® in Italia, Slovenia, Croazia, Ticino (CH) e tutti gli stati della Ex-Jugoslavia.
La struttura didattica della IANTD si articola in tre importanti categorie: Trainer, Istruttori e Training Facility. Per quanto riguarda le qualifiche individuali di Trainer e Istruttori, esse si pongono su vari livelli, in funzione delle capacità didattiche del titolare della qualifica.
Le infrastrutture autorizzate, denominate IANTD Training Facility, possono avere tre diverse qualifiche: il Training Facility, Technical Training Facility e T.F. Centro Addestramento Istruttori. In futuro sono previsti altri livelli in funzione della quantità e della qualità dei servizi che i centri offriranno.
Dal 1998, per dare un’ulteriore spinta innovativa alla subacquea, la IANTD ha deciso di estendere organicamente il suo campo d’azione alla didattica ricreativa, nella quale ha messo a frutto la preziosa esperienza acquisita fin dal 1985 nel complesso settore della subacquea nitrox, tecnica e trimix. I nuovi corsi proposti, strutturati professionalmente, sono fondati su concezioni che guardano al futuro e consentono una continuità logica, anziché antitetica, con i settori più avanzati della nostra attività.
La IANTD si presenta perciò quale unica agenzia al mondo con un completo e organico sistema didattico che spazia da innovativi programmi ricreativi ai corsi tecnici più altamente specializzati, sia a circuito aperto che chiuso.
Pilastro portante di tutto il sistema ricreativo IANTD è l’innovativo corso Open Water Nitrox Diver; il quale prevede di addestrare gli allievi al nitrox fin dal loro primo corso. Basato su validi principi didattici e con ovvi limiti agli obiettivi d’insegnamento, permette al principiante di apprezzare i benefici del nitrox, rimanendo entro margini di estrema sicurezza e con carichi di studio e addestramento adeguati allo scopo. Esso si affianca ad un normale corso Open Water Diver ad aria. Un subacqueo addestrato fin dall’inizio con il nitrox, infatti, troverà naturale sviluppare la sua preparazione attraverso corsi più avanzati e specifici per il suo utilizzo.
Un altro corso interessante è lo IANTD Open Water Advanced Diver, la cui particolarità è quella di dare una continuità di avanzamento al subacqueo principiante.
La linea ricreativa prevede anche il corso IANTD Rescue Diver ed il corso di supporto Medic First Aid, quest’ultimo presenta un’ulteriore novità, poiché ha organicamente incluso nel suo programma l’addestramento all’utilizzo dell’ossigeno normobarico (Oxygen Provider).
Completano il sistema le numerose specialità ricreative, quali fotografia, navigazione, notturna, video ripresa e molte altre.
Sono esclusi dai programmi per l’immersione sportiva quei settori di attività che per la IANTD rappresentano categorie didattiche primarie, quali: ambienti ostruiti (relitti e grotte), miscele (binarie e ternarie), immersione profonda ad aria con decompressione, circuiti chiusi e semichiusi.
Tutti i corsi della linea ricreativa IANTD sono aperti a subacquei di altre agenzie didattiche riconosciute. Non è trascurato nemmeno l’aspetto dell’immersione strettamente turistica, esistono, infatti, ben tre programmi di introduzione all’immersione con autorespiratore, a circuito aperto sia con aria che nitrox, (Resort Diver e EANx Resort Diver), nonché a circuito semichiuso (Rebreather Introductory Diver).
Due corsi sono riservati anche all’attività subacquea senza uso di autorespiratore. Il primo è lo Skin Diver, collocato nella categoria della subacquea ricreativa, l’altro è l’ Apnea Diver, molto più completo, collocato nella categoria della subacquea avanzata.
Tutto ciò rappresenta per la IANTD esclusivamente il settore ricreativo che è completato nel suo sistema didattico dai brevetti di supporto e da tutta la linea dei corsi avanzati e tecnici, fra i quali particolare rilievo è assegnato dall’agenzia ai corsi definiti avanzati. Essi si prefiggono il compito strategico di allargare il fatidico limite dei 40 metri entro la curva di sicurezza, previsto per le normali immersioni ad aria. Viene infatti esteso a 50 metri, con l’utilizzo in immersione di idonee miscele di fondo e decompressione.
La IANTD ha una vasta gamma di corsi di supervisione che iniziano con il Divemaster per corsi ricreativi, continuano con il livello di EANx Divemaster per tutti i corsi avanzati, mentre per quelli tecnici la definizione usata è di Supervisor che ha varie qualifiche in funzione dei corsi che il Supervisor può controllare e supervisionare confermando così l’alta preparazione che l’agenzia richiede ai suoi livelli di leadership. Infine, di recente è stato introdotto la qualifica di IANTD Assistant Instructor.
La IANTD concepisce l’immersione tecnica come un’attività impegnativa, ma pur sempre compiuta per proprio divertimento e soddisfazione. In quest’ottica la cura che pone la IANTD nel calcolo dei rischi e nella loro gestione è estrema.
Il primo principio è sicuramente rivolto all’aspetto addestrativo e attitudinale in cui attraverso l’attività addestrativa si cerca non solo di formare le capacità tecnico-subacquee, ma anche quelle psico-attitudinali di maturità e serietà nel gestire le proprie immersioni. Una volta terminato l’addestramento è sottolineata la necessità di praticare l’attività con una certa frequenza per non perdere quell’equilibrio psico-fisico ottenuto durante l’addestramento.
Il secondo principio è sicuramente indirizzato alla qualità ed idoneità dell’equipaggiamento da utilizzare, nonché ad un’adeguata ridondanza atta a gestire eventuali malfunzionamenti in immersione.
La IANTD è stata la prima ad applicare la configurazione utilizzata dagli speleosub del nord della Florida alla subacquea tecnica in generale, la configurazione che oggi tutti chiamano DIR o Hogarthiana, dal nome del suo vero inventore John “Hogarth” Main, la IANTD in seguito studiò le modifiche per utilizzarla in ambienti oceanici e con l’utilizzo di miscele differenti da cui il nome di Hogarthiana Modificata.
Terzo ma non ultimo principio per importanza è quello della sicurezza operativa. Tale sicurezza si articola in quella della gestione delle operazioni di superficie e quella dell’immersione stessa. Le immersioni tecniche sono sicuramente attività affascinanti e piene di soddisfazione per chi le effettua, ma richiedono il mantenimento severo di questi tre principi di sicurezza.
È utile qui ricordare che la IANTD è la creatrice della subacquea tecnica e sottolineare il grande e unico valore di questi corsi che hanno aperto la strada allo sviluppo della subacquea tecnica quando coloro che adesso cercano di copiarli malamente la ostacolavano in ogni maniera.
La vasta gamma dei corsi IANTD per rebreather che è articolata in tre livelli, esistono corsi per la quasi totalità dei rebreather esistenti e confermati in termini di sicurezza.
Di notevole interesse appaiono anche i cosiddetti brevetti di supporto, rappresentati principalmente dai corsi di miscelazione e impiantistica.
La IANTD, va ricordato, non permette ai suoi Istruttori, o ai tecnici responsabili della ricarica presso i suoi Training Facility, di fare miscelazioni, senza aver seguito lo specifico corso.