IL CORSO
Il corso IANTD Rescue Diver insegna agli allievi le tecniche per imparare a soccorrere un subacqueo in difficoltà. Le tecniche di salvataggio richiedono una condizione di buon allenamento e respirazione per evitare di trasmettere stress e sensazioni sbagliate al subacqueo che è soccorso. Questo corso, oltre che essere utile nel salvataggio in acqua, può essere di valido aiuto a migliorare le capacità generali d’immersione del subacqueo IANTD, completando la formazione iniziata con il corso Open Water Diver.
Il corso IANTD Rescue Diver è suddiviso in due fasi:
Prima fase: Teoria
Seconda fase: Cinque sessioni di pratica in acque libere e in superficie.
La Teoria: propone una conoscenza sufficientemente completa dei vari problemi che possono sorgere in immersione e le tecniche adatte a risolverli. Si approfondiscono concetti sulla malattia da decompressione, narcosi da gas inerte e i vari barotraumi, si discutono i problemi che possono dare le attrezzature e si prova, in pratica, la risoluzione di questi.
Le sessioni di pratica in acque libere e in superficie: comprendono i vari metodi di traino, la somministrazione simulata di ossigeno, la svestizione del subacqueo in difficoltà, praticandogli la respirazione artificiale, i vari tipi di prese, sganci, eccetera. . . . . Tutti gli esercizi sono finalizzati ad aumentare, oltre alle capacità di salvataggio e auto salvamento, anche l’adattamento alla forza idrostatica e alla gravità sviluppando ulteriormente negli allievi la conoscenza dell’acquaticità.
Il BREVETTO
Il Brevetto IANTD Rescue Diver costituisce la logica conseguenza dei corsi Open Water Nitrox Diver e Advanced Open Water Diver. Il brevetto è indispensabile per accedere al corso Divemaster (Guida Subacquea). Per ottenere il brevetto IANTD Rescue Diver è obbligatorio aver frequentato il corso IANTD Medic First Aid e Oxigen Provider. E’ possibile frequentare il corso MFA / OP in concomitanza con il corso Rescue Diver ma esso deve essere completato prima dell’ultima immersione del corso Rescue Diver.